La Puglia fa la parte del leone: sei città ospitano l’edizione 2018

Con ben sei città che nelle prossime due domeniche ospiteranno l’evento “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza”, la Puglia si conferma ancora una volta regione virtuosa nell’azione di prevenzione contro i disturbi uditivi.

Questa mattina la presentazione ufficiale delle tappe pugliesi nella sede della Regione Puglia, nella sala di Ieso, a Bari, alla presenza di Giovanni Gorgoni, direttore generale dell’Agenzia regionale strategica per la salute e il sociale della Regione Puglia e di Francesca Bottalico, assessore al Welfare del Comune di Bari.

Nonno Ascoltami! si terrà ad Altamura, Bari e Brindisi (domenica 14 ottobre), Barletta, Lecce, Monopoli (domenica 21 ottobre). L’evento sarà replicato anche in Basilicata, a Matera, il 21 ottobre. In Puglia e Basilicata la campagna è diffusa grazie al sostegno dell’azienda Acustica Puglie – Istituto acustico Maico, rappresentata oggi in conferenza dal partner tecnico, Antonio Lauriola.

Apre l’incontro con in giornalisti il prof. Nicola Quaranta, direttore U.O. di Otorinolaringoiatria della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi “Aldo Moro”, Bari. “Vorrei sottolineare tre punti fondamentali che rappresentano la forza dell’evento Nonno Ascoltami!: l’importanza dell’azione di prevenzione nei confronti di un disturbo ancora oggi troppo trascurato, la collaborazione che la onlus mette in campo con le università italiane; l’importanza in futuro di estendere la prevenzione anche agli screening vestibolari: anche l’equilibrio va controllato periodicamente per evitare il rischio di cadute nei soggetti più anziani”.

Per il dott. Domenico Petrone, direttore UOC di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Di Venere” di Bari, “è importante sollecitare l’attenzione delle istituzioni verso iniziative come questa, perché la prevenzione si traduca in un risparmio per i servizi sanitari. Nonno Ascoltami! è un’ottima iniziativa che combina l’aspetto sociale con la sostenibilità economica”.

Dott. Michele Barbara, direttore UOC di Otorinolaringoiatria Presidio ospedaliero “Mons. Dimiccoli”, Barletta. “Ci sentiamo parte di un grande progetto sociale, utile per la sanità regionale pugliese. La novità di Nonno Ascoltami! sta proprio nell’aver trovato la formula della piazza, che valorizza il contatto umano. Siamo al nono anno di evento e questo è segno di grande continuità in un’ottica di sensibilizzazione della popolazione”.

Dott. Michele Raguso, direttore Reparto di Otorinolaringoiatria Ospedale della Murgia “Fabio Perinei”, Altamura. “La mission di Nonno Ascoltami! è convincere gli anziani ad affrontare il disturbo uditivo. Non è semplice, perché sono convinti di sentire bene. Invece bisogna spiegare loro che il decadimento cognitivo è strettamente connesso alla perdita uditiva”.

Dott. Egidio Dalena, dirigente medico responsabile UO di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “San Giacomo”, Monopoli. “Per il terzo anno la città di Monopoli accoglie Nonno ascoltami!, per noi un’occasione unica per portare i nostri medici in piazza, uniti da un obiettivo comune: abbattere un tabù che ancora oggi accompagna il problema dell’ipoacusia”.

Dott. Silvano Vitale, Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Vito Fazzi”, Lecce. “Dopo qualche anno di assenza, abbiamo lavorato tanto per riportare la manifestazione anche a Lecce, crediamo fortemente nel valore della prevenzione, per questo saremo in piazza a disposizione dei nostri concittadini”.

Rodolfo Sardone, presidente AITA, Associazione italiana tecnici audiometristi. “Siamo orgogliosi di collaborare con la Onlus. E il 2018 ha visto nascere una novità importante: il prossimo 16 novembre all’Università di Bari verranno discusse due tesi di laurea in Audioprotesi dedicate proprio all’esperienza di Nonno Ascoltami!”.

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