Più attenzione per efficienza uditiva alla guida, approvata la modifica nel nuovo codice della strada
La soddisfazione di Udito Italia, promotrice dell’emendamento: «Più sicura la circolazione nelle strade»
Una notizia di grande rilevanza: nella giornata di ieri il Senato della Repubblica ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge n. 1086 in materia di sicurezza stradale.
Per il rilascio o il rinnovo della patente di guida da oggi in poi sarà previsto l’obbligo del test audiometrico strumentale. A stabilirlo è il Ddl Sicurezza Stradale appena approvato anche dal Senato (dopo il sì della Camera) che, contiene l’ultimo aggiornamento del Codice della Strada.
Un risultato frutto di impegno e collaborazione
Abbiamo seguito con attenzione e determinazione l’iter di questo provvedimento, mettendo in campo il nostro lavoro e il supporto di una rete di esperti qualificati. Questo sforzo comune ha portato a un traguardo significativo: non solo il Ddl contribuirà a rendere più sicura la circolazione sulle nostre strade, ma contiene una modifica fondamentale per il comparto uditivo. Efficienza uditiva alla guida: una nuova consapevolezza
Grazie all’emendamento introdotto all’articolo 35, è stata inserita nel testo della legge la lettera S), che delega il Governo all’aggiornamento delle modalità di valutazione della funzione uditiva per il conseguimento e il rinnovo della patente di guida. Questo aggiornamento prevede l’introduzione di un controllo strumentale per garantire maggiore attenzione all’efficienza uditiva alla guida.Si tratta di un passo decisivo, che rappresenta un riconoscimento dell’importanza della funzione uditiva per la sicurezza stradale e che potrà portare benefici concreti alla società civile. Grazie a una squadra straordinaria
Questo successo è stato possibile grazie al contributo di molti. Un ringraziamento speciale va a: Fia Ana Anap, che ha sostenuto questa istanza fin da oltre un decennio fa;
Fondazione Ania, ACI Automobile Club d’Italia, Polizia di Stato, le aziende del settore, le istituzioni politiche, gli esperti e i professionisti che hanno condiviso e incoraggiato questo percorso.
Confermato, quindi, l’emendamentoall’articolo 35: “Delega al Governo per la revisione e il riordino della disciplina concernente la motorizzazione e la circolazione stradale” che ha introdotto la lettera s) al comma 4, prevedendo la delega al Governo per all’aggiornamento delle modalità di valutazione della funzione uditiva per il conseguimento e il rinnovo della patente di guida tramite l’introduzione di un meccanismo di controllo strumentale.
In concreto, ora il Governo ha l’obbligo di intervenire aggiornando le modalità di verifica della funzione uditiva di cui all’art. 323 del Regolamento di Attuazione, rendendo il controllo strumentale, superando la ormai datata “voce sussurrata a 2 metri di distanza”. Ciò che resta da definire – e che per ora ha ancora un timing indefinito e competenza Ministeriale incerta tra Salute/Trasporti – è la modalità operativa del “meccanismo di controllo strumentale”.
Il nostro impegno continua
Questo traguardo non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza. Continueremo a lavorare con determinazione per tradurre la volontà del legislatore in azioni concrete. La sicurezza stradale è un diritto fondamentale e una responsabilità sociale alla quale sentiamo di dover contribuire.
Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo importante risultato. Insieme, possiamo fare la differenza.
Udito Italia – Per un futuro più sicuro